Quanto raffinato mangi?

Quanto raffinato mangi?

RUBRICA “Il Tempio del BenESSERE” Febbraio – 3ªuscita

Ad oggi è sempre più è nota l’importanza dell’alimentazione e la sua grande influenza sulla stato di salute. Molto spesso però, alcune scelte passano in secondo piano e non vengono messe in associazione come dovrebbero con sintomi e disagi che coinvolgono l’apparato digestivo, intestinale e non solo.

Qui sotto trovate un test di autovalutazione che restituisce un profilo di quanto siamo attenti alla nostra alimentazione e nello specifico all’assunzione di fibre.

Il test di autovalutazione

ASSUMO PIETANZE A BASE DI CEREALI INTEGRALI E DERIVATI (pasta/riso/orzo/farro,ecc.):

a) una porzione al giorno o a pranzo o a cena (2)

b) una porzione al giorno sia a pranzo che a cena (3)

c) una porzione 2-3 volte a settimana (1)

d) mai o quasi mai (0)

ASSUMO LEGUMI (piselli, lenticchie, ceci, ecc.):

a) 2-3 volte a settimana (3)

b) 1 volta al giorno (2)

c) 1-2 volte al mese (1)

d) Mai o quasi mai (0)

ASSUMO VERDURA:

a) 2 o più volte al giorno (pranzo, cena, ecc.) (3)

b) 1 volta al giorno (a pranzo o a cena) (1)

c) Mai o quasi mai (0)

ASSUMO VERDURA:

a) 2 o più volte al giorno (pranzo, cena, ecc.) (3)

b) 1 volta al giorno (a pranzo o a cena) (1)

c) Mai o quasi mai (0)

 

I risultati

Calcola il tuo punteggio totale sommando i punti riportati a fianco ad ognuna delle tue risposte. 

PROFILO 1 (da 0 a 7 punti)

Nel tuo stile di vita alimentare c’è probabilmente qualcosa che non va, per raggiungere un buono stato di benessere intestinale occorre considerare che l’alimentazione è salute, ciò che mangiamo e beviamo ogni giorno, infatti, può aiutarci a prevenire numerose patologie così come può contribuire ad aggravare il sintomo.  Esistono specifici alimenti tipo creali integrali, frutta, verdura, legumi che possono aiutarci a sentirci meglio, nonostante si viva in un mondo pieno di tentazioni culinarie.

PROFILO 2 (da 9 a 12 punti)

In base alle informazioni raccolte con questo breve test, sembra che tu segua un’alimentazione abbastanza corretta. Un adeguato apporto giornaliero di alimenti di origine vegetale sono assolutamente indispensabili per garantire un buono stato di salute intestinale.

verdura

Per definire un consumo appropriato di fibra, bisogna considerare che la sua aggiunta a una dieta comunque squilibrata, non avrà alcun effetto positivo. Quindi, il modo migliore per aumentare il contenuto in fibra è aumentare la proporzione di verdure, cereali integrali, frutta e di ridurre gradualmente la proporzione di zuccheri raffinati, grassi idrogenati e alimenti raffinati. L’abitudine di iniziare i pasti con un piatto di verdure crude, va promossa.